NECROSI
La cellula che muore per necrosi, muore per via di un danno intenso e repentino che porta alla disgregazione delle pareti cellulari e il riversamento del contenuto citoplasmatico all’esterno della cellula.
Ciò che viene rilasciato all’esterno della cellula sono anche tutti gli enzimi proteolitici che aggrediscono le strutture delle cellule vicine, questo attiva la risposta immunitaria che genera quindi la riposta infiammatoria.
La noxa che puo compire un tale danno da far necrotizzare un tessuto sono diverse, generalmente sono tossine, come il veleno di ragni o serpenti, ipossia, ischemia ma anche attacchi batterici o virali
I tessuti necrotici tendono ad accumularsi perchè la cellula necrotica morta per fenomeni non fisiologici ma patologici non rilascia alcun mediatore per il nostro S.I che quindi non elimina fagocitando le cellule necrotizzate.
Morfologicamente la cellula necrotica è determinata da due processi
1- digestione delle proteine
Autolisi, dovuta al rilascio degli enzimi litici dei lisosomi
Eterolisi, originata dall'azione leucocitaria richiamata dal esterno
2-denaturazione delle proteine
Altri cambiamente che avvengono coinvolgono il nucleo della cellula:
- CARIOLISI dissoluzione del nucleo (perdita della sua basofilia)
- PICNOSI riduzione del volume nucleare
- CARIORESSI il nucleo risulta frammentato in più parti.
COSTITUZIONE DI UN TESSUTO NECROTICO
- NECROSI COAGULATIVA il tessuto compare compatto con prevalenza di denaturazione delle proteine con preservazione dei contorni cellulari (situazione tipica del miocardio)
- NECROSI CASEOSA necrosi tipica dei tessuti respiratori polmonari, il tessuto ha una consistenza caseosa che ricorda il formaggio
- NECROSI COLLIQUATIVA il tessuto appare semi fluido conprevalenza di digestione enzimatica e perdita dei contorni cellulari (necrosi tipica del cervello)
EFFETTI DELLA NECROSI:
- rilascio del contenuto intracellulare nel tessuto
- induzione di un principio infiammatorio con richiamo dei neutrofili
- L’effetto necrotizzante colpisce il tessuto mai la singola cellula
- reazione immunitaria contro proteine antigieniche che vengono liberate con la rottura della cellula
- rilascio di enzimi citoplasmatici, che sono sfruttati in diagnostica come marcatori per conoscere il danno fatto dalla necrosi
- rilascio di mediatori della fase acuta (dolore)
- pericolo di infezione batterica
EVENTI CHE DANNO INIZIO ALLA NECROSI CELLULARE:
quando una cellula necrotizza avvengono degli step che la portano alla morte.
- riduzione della produzione di ATP
- blocco delle pompe ioniche di membrana che funzionano con ATP
- nella cellula entrano sodio e acqua
- la cellula risponde allo schok con la produzione di chaperonine per contrastare la denaturazione delle proteine intracellulari
- diminuzione del pH
- la cellula e gli organuli si gonfiano
- lo scuilibrio del omeostasi del calcio fa si che la sua concentrazione intracellulare aumenti sensibilmente attivando endonucleasi, fosfolipasi che danneggiano le membrane e calpaine che danneggiano il citoscheletro.
- la risposta allo schock non è più sufficiente per contrastare la denaturazione proteica
- RER e REL si gonfiano
- la cellula muore e lisa
NECROSI
Reviewed by Stefano
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12:51
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