SINDROME DEL GOLFO

Buonasera, in questo post ho deciso di parlarvi di una sindrome che ufficialmente non è riconosciuta come sindrome, cioè la sindrome del golfo.
Se si va a bazzicare su un qualsiasi motore di ricerca e si scrive guerra del golfo si trova una lista infinità di armi sperimentali usati durante questa guerra, visto che questo non è un blog di armi citerò solo delle categorie:

1. gas nervini
2. proiettili all'uranio

Inoltri come molti documenti riportano il pentagono fece iniettare a tutte le forze presenti sul campo un antidoto contro l'antrace, l'antidoto però era molto aggressivo nei confronti del sistema immunitario del ospite e causava anche malformazioni nella progenie dei soldati alle quali era stato somministrato l'antidoto.
Avevo trovato delle immagini inerenti a queste malformazioni ma guardandole e pensandoci non me la sono sentito di inserirle nel blog per chi volesse vederle, una qualsiasi ricerca in google potrà soddisfare le vostre curiosità.
Le innumerevoli operazioni condotte hanno esposto i soldati a condizioni che oltre essere antigeniche a pericoli ben più gravi, i primi sono inerenti a gas nervini.
Cronologicamente i gas nervini risalgono ai tempi della Germania nazista, la Bayer, si proprio quella Bayer la casa farmaceutica, avrebbe composto la miscela dei gas nervini (era gia noto che i tedeschi al tempo erano dediti anche a sviluppare questa forma di guerra tecnologica con lo sviluppo di gas come il Sarin).
I gas nervini come già il nome suggerisce attaccano il sistema nervoso scollegandolo dalle zone periferiche del corpo, creando un insufficienza multi organo che alla fine portano alla morte grazie al collasso respiratorio o cardiaco.
Questi gas si possono classificare secondo scale di pericolosità come l'indice di Haber.
le caratteristiche che contraddistinguono questi gas sono il basso punto di ebollizione che gli permette di passare velocemente alla fase gassosa, un alta densità rispetto a quella dell'aria in modo che non si disperda e che rimanga all'altezza uomo e per finire i composti chimici gassosi non si decompongano velocemente all'azione dell'aria.
Senza dilungarci troppo sull'argomento c'e da dire che i gas nervini quindi per le loro caratteristiche chimico fisiche rimangono nell'ambiente per molto tempo e che inoltre le concentrazioni velenose per il nostro corpo sono minori rispetto a quelle che i tecnici del tempo pensavano quindi un esposizione dopo ore a residui sul terreno o nel aria causo problemi a livello mentale.
I gas nervini "di coda" quindi quelli rimasti nell'ambiente e respirati dai soldati che avanzavano avevano provocato danni celebrali che portavano a insufficienze multi organo, tumori celebrali e nei casi più fortunati ritardi mentali.
Queste patologie derivanti dai gas si riscontrano nei veterani di oggi, che grazie esami approfonditi rivelano malformazioni della materia grigia che è collegabile poi a tutti i problemi appena citati.

L'altro punto sopra citato riguarda proiettili con uranio, l'uranio è un materiale radioattivo e le radiazioni che vengono rilasciate causano enormi problemi a livello cromosomico.
Non parleremo di che armi erano funzionamento ecc, la cosa a noi interessata è che queste armi erano all'uranio, che rilascia grandi quantità di radiazioni alfa.
Quando alcuni veterani si sono offerti per un analisi cromosomica avvanzata i risultati sono stati sconcertanti, i cromosomi dei soldati presentavano mutazioni cromosomiche quali aneuploidia e traslocazioni se non anche la rottura dei cromosomi.
Molti pazienti avevano il cromosoma 9 rotto in 2 parti e una delle due parti si era legato al cromosoma 3, alcuni cromosomi corti erano affetti da trisomia, cioè la presenza di un cromosoma di troppo, per capire la gravità del danno è utile confrontare il fatto che chi ha la sindrome di down è affetto da trisomia 21 e inoltre fenomeni di anuploidia per cromosomi grandi come il 14 sono mortali, come anche la monosomia e la nullosomia.
I pazienti infatti  mostravano patologie collegate a questo disastro cromosomico come infarti e disfunzioni.

Non c'e molto da dire, quello che ancora va chiarito è perchè gli USA faticano a riconoscere questa sindrome come tale, forse cioè è dovuto al fatto che una sindrome per essere tale deve presentare sintomi comuni e è questa la difficoltà.
I soldati sono stati colpiti da quantità di radiazioni diverse, hanno agito in luoghi diversi e soggetti ad armi chimiche di natura diversa.
Beh con questo chiudo e vi invito a leggere il post sulle mutazioni per comprendere meglio  le modifiche cromosomiche sul DNA.